Presentazione Progetto

Il miglioramento delle condizioni socio-economiche ed il progresso delle tecnologie mediche cui si è assistito a partire dalla seconda metà del XX secolo, ha comportato un aumento senza precedenti per importanza e rapidità dell’aspettativa di vita media nei paesi Occidentali. Sebbene ciò da un lato abbia rappresentato, e rappresenti tutt’ora, un indubbio traguardo, dall’altro ha comportato un incremento della fragilità e della
polipatologicità della popolazione generale, che oramai appare rappresentata, per quota parte notevole, da malati cronici, spesso geronti. Appare dunque necessario rielaborare il pensiero ed il metodo clinico-terapeutico, ottimizzandolo a quelle che sono le variabili che la complessità dei pazienti attuali propone. Questo evento vuol rappresentare un focus puntuale e deciso su tale problematica e proporre un indirizzo adeguato in tal senso da sviluppare nel futuro. Allo stato attuale bisogna tenere ben presente come
i Dipartimenti di Emergenza Urgenza siano chiamati a svolgere, sempre di più, una funzione di supporto e diagnosi rapida per cui appare necessario che i professionisti, che ivi operano, siano sempre più formati ad affrontare situazioni terapeutiche spesso complesse. L’utilizzo dei DOAC, con l’evoluzione delle Linee Guida sul trattamento di TEV ed AF in particolare, riveste un momento particolarmente complesso in questa ottica.
Questo evento vuole fornire spunti di riflessione ed argomenti speculativi aggiornati per affrontare tutte quelle sfaccettature prescrittive (come l’uso degli anticoagulanti orali diretti nelle patologie neoplastiche ed autoimmunitarie, le insufficienza d’organo, le associazioni con antiaggreganti, la necessità di trattamenti invasivi) che non sempre vengono analizzate con completezza. Appare inoltre utile confrontare i vecchi ed i nuovi anticoagulanti orali per definire con sempre maggiore precisione funzioni ed utilizzi.

Informazioni ECM

 

► Costo: Gratuito

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