Presentazione Progetto

L’epidemia di coronavirus è accompagnata da apprensione, preoccupazione e paura e alcune persone, come gli anziani, gli operatori sanitari e le persone con condizioni di salute già compromesse, sono particolarmente colpite e suscettibili a una significativa riduzione della qualità di vita.  Il timore di contrarre il virus. Le misure di isolamento, il cambiamento delle abitudini, la riduzione o perdita dei contatti sociali, le incertezze e danni economici, la difficoltà a ricevere cure mediche e molte altre variabili direttamente o indirettamente correlate  all’epidemia, hanno aumentato i livelli di solitudine e preoccupazione, aumentando nettamente il rischio di sviluppo o il peggioramento di ansia, depressione, consumo di alcol e droghe e  insonnia. La depressione e l’ansia colpiscono nel mondo più di 350 milioni di persone, deteriorandone la qualità di vita, la capacità di funzionamento e di relazione. Nelle sue forme più gravi, la depressione può portare al suicidio ed è responsabile di almeno 1 milione di morti ogni anno. Anche l’ansia invalida la qualità di vita in modo simile o persino superiore a quello della depressione. La diagnosi della depressione e dell’ansia richiede una valutazione clinica accurata che prenda in considerazione gli aspetti categoriali e dimensionali della sintomatologia con la quale le malattie si esprimono in ogni singolo paziente, con il fine di fornire una cura personalizzata. Durante il convegno saranno discusse le strategie per formulare una diagnosi accurata e standardizzata della depressione e dell’ansia in epoca COVID 19. Sarà dedicata particolare attenzione alle strategie di implementazione di valutazioni in telemedicina.  Saranno infine descritti il razionale, le basi psicoterapiche e farmacologiche e le strategie di pratica clinica per favorire il miglior trattamento possibile per ogni paziente.

Informazioni ECM

► Costo: Gratuito

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